Ogni anno perdiamo oltre 1 milione e mezzo di ettari di Amazzonia. Senza la foresta, senza il respiro dei suoi alberi non sarebbe possibile la vita sulla Terra. L’Amazzonia è il nostro polmone verde, tuttavia un’incessante deforestazione e il bracconaggio perpetrato ai danni delle specie che la popolano, minacciano la sopravvivenza stessa di questo prezioso ecosistema. Se non interveniamo ora, l’Amazzonia sparirà per sempre.
Ogni anno scompaiono 1 milione e 600.000 ettari di foresta amazzonica. La crescente richiesta mondiale di soia, biocarburanti e carne, spinge gli agricoltori e gli allevatori a convertire le loro riserve forestali, prima in legname e poi in terreni agricoli e pascoli. Alla deforestazione si aggiunge la piaga del bracconaggio che decima le popolazione di giaguari, pappagalli, scimmie e delle altre specie animali che vivono in Amazzonia.
L’Amazzonia ospita 3.000 specie di pesci, 1.300 di uccelli, 427 di mammiferi, 400 di anfibi, 378 di rettili e oltre 100.000 specie di invertebrati . Sono la vita del giaguaro, del delfino di fiume, del tucano, del pappagallo ara, della scimmia dorata e delle altre meravigliose specie che popolano questa preziosa foresta ad essere in pericolo. Siamo disposti a perdere tutto questo?
L’Amazzonia è la più grande foresta tropicale del pianeta. Senza quei 6,7 milioni di chilometri quadrati, senza il respiro dei suoi alberi, non sarebbe possibile la vita sulla Terra. Ma quando si parla di Amazzonia non si deve solo pensare alla foresta, ma anche a tutte le acque che la bagnano e periodicamente la inondano. Basti pensare che nel bacino amazzonico, confluisce il 20% dell’acqua dolce della Terra.
Inoltre, l’Amazzonia svolge un ruolo cruciale per garantire la stabilità del clima globale, non solo perché intrappola il carbonio nella terra e nella vegetazione, ma anche per il suo ruolo nella circolazione dell’aria e dell’umidità.
L’Amazzonia è patria di diversi gruppi etnici, comunità rurali ("campesinos") e comunità indigene che sono coinvolte nei progetti WWF di difesa dell’Amazzonia. Ogni gruppo è caratterizzato dalla sua visione del mondo, definita da miti sulle sue origini e sviluppata da tradizioni culturali che vengono ciclicamente riprodotte attraverso relazioni rituali con i suoi paesaggi naturali.
Il WWF lavora per la salvaguardia dell’Amazzonia da oltre 40 anni!
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